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Abstract/Sommario: «La mia poesia va letta insieme, come una poesia sola. Non voglio fare il paragone con la Divina Commedia, ma i miei tre libri li considero come tre cantiche, tre fasi di una vita umana» dichiarò Montale nel 1966; e ancora nel 1977 affermò di aver scritto, in tutta la vita, «un solo libro». Un libro in cui ciascuna delle otto raccolte appare come un capitolo dell'opera unitaria, all'interno della quale trova il suo pieno significato. Dagli «Ossi di seppia» del 1925, fino al «Diario del ...; [Leggi tutto...] «La mia poesia va letta insieme, come una poesia sola. Non voglio fare il paragone con la Divina Commedia, ma i miei tre libri li considero come tre cantiche, tre fasi di una vita umana» dichiarò Montale nel 1966; e ancora nel 1977 affermò di aver scritto, in tutta la vita, «un solo libro». Un libro in cui ciascuna delle otto raccolte appare come un capitolo dell'opera unitaria, all'interno della quale trova il suo pieno significato. Dagli «Ossi di seppia» del 1925, fino al «Diario del '71 e del '72», oltre alle traduzioni e alle poesie disperse, questo volume offre una panoramica completa della produzione di un poeta che ha esercitato un'azione profonda e duratura sulla letteratura di tutto il Novecento, e ne è stato indiscusso protagonista.

Abstract/Sommario: Scarlet è profondamente arrabbiata. Con sua madre, che ha lasciato suo padre apparentemente di punto in bianco, e con suo padre, che non ha nemmeno provato a farle cambiare idea. È arrabbiata perché ad andarci di mezzo è anche la sua vita, e niente di tutto ciò è una sua scelta. Perciò, quando la madre le regala un diario su cui scrivere i suoi pensieri, Scarlet decide che c'è solo una cosa che può raccontare. La verità, su tutto quel che è accaduto... Età di lettura: da 11 anni.

Abstract/Sommario: Dalla copertina una bambina dalla chioma nera “urla” la frase che ci porta subito nel racconto dove il titolo, ben evidente, è già testo: Tutti a nanna! E’l’ora del pisolino. In modo deciso cerca di convincere al sonno quella che si rivela, pagina dopo pagina, una vasta platea di animali della Savana, tredici per l’esattezza. In modo deciso l’invito a fare un pisolino è rivolto a tutti ma, nessuno escluso, proprio non ne vogliono sapere. Ogni animale, seguendo il proprio carattere, rea ...; [Leggi tutto...] Dalla copertina una bambina dalla chioma nera “urla” la frase che ci porta subito nel racconto dove il titolo, ben evidente, è già testo: Tutti a nanna! E’l’ora del pisolino. In modo deciso cerca di convincere al sonno quella che si rivela, pagina dopo pagina, una vasta platea di animali della Savana, tredici per l’esattezza. In modo deciso l’invito a fare un pisolino è rivolto a tutti ma, nessuno escluso, proprio non ne vogliono sapere. Ogni animale, seguendo il proprio carattere, reagirà opponendo una valida scusa. Ogni pagina è occupata da un animale che, con cipiglio corrucciato e ostile, esprime il proprio disappunto alla proposta ricevuta. Cosa farà la bambina? Cercherà di convincerli? Li persuaderà della loro stanchezza? Esalterà la bellezza del riposo? La semplicità e la leggerezza del testo sono coadiuvate da una scelta stilistica molto efficace: l’uso del carattere maiuscolo diventa funzionale alla modulazione nella lettura suggerendo l’intonazione urlata, così come il punto fermo posto alla fine della frase ribadisce la fermezza della convinzione di quanto dichiarato. Le sottolineature, poi, guidano la lettura dettando pause e maggiore enfasi nell’intonazione. Premio Nati per leggere 2021 per la sezione Nascere con i libri.